Il networking vi sembra noioso? Ricredetevi
Se la parola “Networking” vi fa venire i brividi lungo la schiena, sappiate che anche io prima reagivo allo stesso modo. Costruire relazioni nel mondo del lavoro mi sembrava davvero qualcosa di innaturale e forzato, ma da quando ho cambiato punto di vista e fatto molta pratica, ho scoperto che oltre ad essere utile dal punto di vista della crescita professionale e personale, fare networking è anche divertente!
Ecco come fare:
1. Semplicemente, salutate
A meno che il vostro gruppo di amici sia ampio ed eterogeneo, non capita tutti i giorni di vedere un biologo marino e un ingegnere aerospaziale che parlano dei loro progetti e dei loro interessi in comune. Quando volete ampliare la vostra rete di relazioni, cercate tra i presenti le persone meno simili a voi. Molti eventi forniscono una lista dei partecipanti, il che vi permette di individuare persone o aziende specifiche.
Ancora più facile: avvicinatevi a qualcuno a caso. Parlare a persone che non appartengono alla vostra rete di relazioni vi dà l’opportunità di imparare di più su aziende e campi nuovi, su idee innovative e aspetti interessanti a cui le persone stanno dedicando il loro lavoro. Si tratta di spunti che non sempre si possono trovare con una ricerca online e che possono darvi l’opportunità di relazionarvi a industrie con cui altrimenti, probabilmente, non sareste mai entrati in contatto.
Siete preoccupati perché non sapete cosa dire quando vi avvicinate a qualcuno? È molto semplice, iniziate con un caloroso e sicuro “Salve” e presentatevi, è un buon metodo per iniziare una conversazione.
2. Scegliete la parte interessante
Direttore, consulente… sicuramente il nome del ruolo che ricoprite suona importante. Però, non è detto che limitarsi a pronunciare il nome di una posizione lavorativa permetta al vostro interlocutore di capire di cosa si tratta. Piuttosto, provate a descrivere cosa fate senza nominare il titolo. Cosa rende interessante il vostro lavoro? Che risultati avete raggiunto? Invece di dire semplicemente che siete un direttore marketing, ad esempio, potreste spiegare che sviluppate soluzioni innovative per fornire alle persone un interessante nuovo prodotto. Iniziare in questo modo è la scelta più adatta per suscitare curiosità e domande da parte del vostro interlocutore, portando la conversazione ad un altro livello.
3. Costruite una relazione
Il networking non è solo una serie di brevi conversazioni. Si tratta invece di contatti da coltivare e mantenere come in qualunque altra relazione, il che significa che un follow up dopo la prima conversazione è di cruciale importanza. Dopo aver scambiato i biglietti da visita con qualcuno, io scrivo velocemente sul retro del biglietto che ho ricevuto qualcosa che mi aiuti a ricordarmi della persona che me lo ha dato. Può essere un fatto interessante che mi ha raccontato sul suo lavoro o anche il suo amore per i gatti. Il giorno successivo, riguardo tutti i biglietti che ho raccolto e contatto tutti con un messaggio personalizzato. Anche una semplice frase come “È stato bello incontrarti ieri sera e parlare del tuo lavoro con ___ . Per favore restiamo in contatto”, può dare ottimi risultati.
Anche se pensate che qualcuno non sia un contatto utile per voi al momento, non potete mai sapere dove questa persona andrà o con chi potrebbe mettervi in contatto in futuro. D’altra parte, se incontrate qualcuno con cui vorreste parlare di più, basta chiedere. Ho scoperto che molte persone, anche quelle che ricoprono i ruoli più importanti, sono molto disponibili a incontrarvi se vi mostrate davvero interessati ad approfondire ciò di cui si occupano. Non siate timidi. E poi, chissà? Questa persona potrebbe darvi spunti importanti, o contatti che potete usare per continuare a tessere nove relazioni e a crescere.
4. Imparate dai migliori
Che sia un breve seminario, un workshop interattivo o una lezione aperta, ci sono molti luoghi là fuori dove potete crescere professionalmente. Dalle associazioni legate al business, ai gruppi di alumni universitari, alle conferenze, eventi come questi offrono opportunità uniche per ascoltare ospiti importanti, imparare i nuovi trend nel proprio campo e crescere sia personalmente che professionalmente. Lavorando per diverse camere di commercio, ho imparato molto su diversi temi dai protagonisti dei vari campi. Per esempio, ho sentito il governatore del Massachussetts parlare di come Boston stia diventando una città sempre più internazionale, ma anche i consigli di un ex conduttore TV su come presentarsi con maggiore sicurezza di sé.
Siete interessati ad approfondire qualche argomento con il relatore che vi ha interessato maggiormente durante l’evento o restare in contatto a livello professionale? Provate ad avvicinarvi alla fine del suo intervento e a scambiarvi i contatti, anche quelli social (trovarsi su Twitter è davvero naturale e semplice, per esempio.) Dovreste scambiarvi i contatti anche con gli altri presenti. Poiché anche loro hanno partecipato allo stesso evento, avete già qualcosa in comune di cui parlare.
Il networking può espandere i vostri orizzonti in molti modi: bastano un po’ di coraggio e un po’ di pratica per renderlo meno gravoso, più utile e sì, anche divertente.