Le 5 migliori città del mondo per studiare l’inglese
Dimenticatevi di Londra, New York o Sydney, o se non altro considerate le alternative. Se volete partire per imparare l’inglese in un Paese anglofono e trovare una seconda casa in una città in giro per il mondo, ci sono destinazioni molto più di tendenza, accoglienti ed economiche.
1. Bristol, Inghilterra
Non lontana dal suo fratello maggiore e più costoso (sì, stiamo parlando di te, Londra), Bristol è un po’ un tesoro nascosto. Culla di uno spirito indipendente che ha meravigliato i turisti per decenni, Bristol ora è considerata una delle città culturalmente più importanti dell’Inghilterra meridionale. E guarda caso è anche una delle più vivaci. I teatri sono stati aperti sopra i pub e in ex birrerie (provate il Brewery Theatre) e i fan della musica difficilmente possono chiedere un posto migliore durante l’estate, quando la città ospita dozzine di festival. Musica e arte underground sono da sempre parte dell’offerta culturale di Bristol (famosa soprattutto per Drum and Buss e per il Trip Hop) e regala ai visitatori un’ottima base da cui esplorare il resto del Paese: da Bath e Cardiff, a Londra e Gloucester. E l’abbiamo già detto che è più conveniente e comoda di Londra?
2. Brisbane, Australia
Brisbane guadagna punti grazie alla sua atmosfera rilassata e alle dimensioni ridotte, il che rende molto più semplice orientarsi per i nuovi arrivati rispetto a, per fare un esempio, Sydney. Il fiume Brisbane River scorre attorno al centro città e oltrepassati centri culturali, bar e ristoranti trasforma le sue ripe nel luogo perfetto per una serata tra amici. Brisbane è popolare tra i surfisti e tra chi pratica hiking, oltre ad essere il luogo di accesso per le spiagge meravigliose (provate la Gold Coast e la Sunshine Coast), il relax e le sfidanti aree per fare hiking (iniziate dal Lamington National Park e dalle Glasshouse Mountains). Volete abbinare al vostro soggiorno australiano un pizzico di Nuova Zelanda? Siete fortunati: le Kiwis sono a un breve viaggio in aereo di distanza.
3. Auckland, Nuova Zelanda
A proposito delle Kiwis… Gli studenti e gli espatriati che vivono ad Auckland hanno l’imbarazzo della scelta tra le opzioni per il weekend in questa città di mare a due passi da isole, golfi, spiagge, baie e percorsi per camminare. Visitare le sue due coste (Auckland si trova tra l’Oceano Pacifico e il Mare di Tasman), esplorate l’isola di Rangitoto, trascorrete una giornata tra le vigne dell’isola di Waiheke, fate trekking sulle 53 vette vulcaniche della regione o scegliete un giorno per fare una gita sul set de “Lo Hobbit”, dai film de “Il Signore degli Anelli”. Auckland è anche un fiorente punto di riferimento per cucina e caffè, con abbondanza di scodelle di noodles e di piatti internazionali. Per quanto riguarda imparare l’inglese Kiwi, non resterete certo delusi: i neozelandesi possiedono un fantastico assortimento di termini slang che coloreranno il vostro vocabolario in men che non si dica!
4. San Francisco, USA
Gli americani della West-Coast sono molto diversi rispetto alla loro controparte dell’East Coast e il loro atteggiamento notoriamente più rilassato esercita un gran fascino su studenti e viaggiatori, quindi suggerirei di dirigerci sulla collinosa San Francisco invece che a New York per affinare la competenza linguistica in inglese e l’accento americano. La città offre panorami ampi, vita notturna eccellente, cucina deliziosa, molta storia e un’atmosfera funky: il tutto racchiuso in una scatola meravigliosa, lungo il mare. San Francisco vanta anche uno degli stili di vita più salutari di tutta l’America: dai numerosi mercati biologici e di allevatori, ai ristoranti che traboccano di proposte vegetariane e vegane, ai moltissimi parchi, percorsi per il ciclismo e corsi di yoga ad ogni angolo. Ospita anche il super fotografato ponte di Golden Gate, i tram famosi in tutto il mondo e l’imperdibile “herd of honking”, i chiassosi leoni marini del Pier 39 di The Embarcadero! Vi siete già dimenticati di New York?
5.Vancouver, Canada
Se studiare in una città sicura con un clima mite, infinite attività all’aperto (sia in estate che in inverno!), panorami mozzafiato, ottimo caffè e una delle migliori cucine asiatiche del Nord America sembra un’ottima scelta, allora Vancouver potrebbe fare al caso vostro. Questa città canadese ha protetto la natura che la circonda, limitando strategicamente l’urbanizzazione e prendendosi cura delle aree verdi, compresi i 1001 acri di Stanley Park (famoso per i totem, un bell’esempio di arte tradizionale). Essere vicina all’oceano e alle montagne implica che i canadesi abbiano l’aria aperta nel sangue ed a Vancouver ne approfittano: non solo è possibile fare sci d’acqua di mattina e snowboard di pomeriggio, ma le persone lo fanno davvero! Durante tutto l’anno, troverete le persone del luogo e i turisti che fanno jogging, paddleboarding, nuotano, sciano e in generale amano stare all’aria aperta e attivi. Perché non unirsi a loro?