10 termini di gergo vittoriano che devono tornare di moda
L'era vittoriana: un periodo caratterizzato da corsetti, cilindri e rigide regole sociali. Tuttavia, ti sei mai chiesto che fosse anche un'epoca di gergo vivace e in continua evoluzione? Proprio così, anche durante l'austera era vittoriana, le persone hanno trovato modi per rendere divertente e irriverente la lingua inglese.
Una breve storia del gergo vittoriano
L'era vittoriana copre il periodo del regno della regina Vittoria, iniziato nel 1837 e terminato dopo la sua morte nel 1901. Gli abili parolieri dell'epoca spesso creavano nuovi termini per descrivere la loro vita amorosa, i capi tirannici, le notti selvagge e altre avventure. Grazie al gergo, le persone potevano usare parole oscure e codificate per comunicare tra di loro ed esprimere emozioni e situazioni specifiche.
Il gergo vittoriano si è evoluto nel corso del tempo. Nuove parole e frasi si sono inserite nel lessico e si sono diffuse rapidamente, spesso grazie alla popolarità della musica e dei libri dell'epoca. Così come il nuovo gergo emergeva con rapidità, altrettanto velocemente scompariva, lasciando spazio a nuovi modi di dire.
Nonostante oggi questi vocaboli non siano più in uso, molti di essi descrivono ancora in modo molto appropriato le persone e le situazioni che incontriamo nell'epoca moderna. Ecco una selezione di parole e frasi di gergo coniate durante l'era vittoriana che potremmo riprendere nelle nostre conversazioni.
1. Got the morbs
Veniva usato per descrivere la sensazione di essere temporaneamente tristi, con "morbs" che è l'abbreviazione di "morbidness" o "morbid feelings". Oggi diremmo che siamo "abbattuti".
2. Tickety-boo
Questo piccolo incanto di parola significa "in buono stato o condizione soddisfacente". Oggi potremmo dire qualcosa come "tutto bene" per esprimere la stessa cosa.
3. Nanty Narking
Usato per esprimere che ci si sta divertendo molto, forse anche troppo! Si pensa che la parola "nanty" derivi dalla parola gallese "nant", che significa "torrente" o "ruscello", mentre "narking" è un termine gergale che significa "fastidioso" o "irritante". Oggi potremmo dire che qualcuno sta "festeggiando" quando raggiunge quel livello di divertimento.
4. Lollygag
Questa è semplicemente divertente da dire. Significa ritardare qualcosa sprecando tempo o indugiando.
5. Afternoonified
Un modo molto elegante per dire che qualcosa è...elegante. Nell'era vittoriana, la pratica rilassante di prendere il tè nel pomeriggio era diventata di moda, quindi essere "afternoonified" significava essere associati a questo stile di vita raffinato e prestigioso.
6. Enthuzimuzzy
Questa è un modo umoristico e giocoso per riferirsi a qualcuno che è entusiasta o appassionato di qualcosa, ma quasi in modo scherzoso. Oggi potremmo dire che qualcuno è "esageratamente entusiasta" di qualcosa
7. Skilamalink
Spesso usato per descrivere un comportamento disonesto o subdolo, come barare a carte o truffare qualcuno. Poteva anche riferirsi a una persona astuta e intraprendente, capace di superare gli altri con intelligenza e furbizia. Oggi potremmo paragonarlo a qualcuno che è "losco" o sospetto.
8. Balderdash
Questo termine veniva usato per respingere l'affermazione di qualcuno come assurda o falsa. Oggi potremmo chiamarlo "notizie false" o "bufala".
9. Scuttlebutt
L'origine di questa parola si riferisce a un barile (chiamato "butt") utilizzato per conservare l'acqua potabile sulle navi. Per accedere all'acqua, i marinai facevano un buco ("scuttle") per accedervi mentre scambiavano notizie e pettegolezze. Non dissimile dal riferimento odierno alla "chiacchieratina alla macchinetta del caffè".
10. Gigglemug
Descrive una persona con un volto costantemente sorridente o che ride, o che sembra felicemente sciocco. Solo pronunciare questa parola ci fa venir voglia di ridere, quindi siamo determinati a farla tornare di moda.